Erano quelli i momenti in cui sentivo nascere in me un'incipiente gioia di vivere,
un élan vital che sapevo poi si sarebbe disciolto nel flusso continuato e ripetitivo del dovere,
del fare qui e adesso,del rimandare sempre al domani ciò che si sarebbe voluto fare oggi.
Silvia
giovedì 8 maggio 2008
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